La moda è da sempre considerata uno dei più forti motori economici e culturali in Italia, in questo momento drammatico per il paese, anch’essa non si è tirata indietro.
L’emergenza Coronavirus, infatti, sta mettendo a dura prova la forza delle strutture ospedaliere del nostro paese, e i brand o icone di moda hanno deciso di aiutarle con iniziative benefiche e donazioni.
Tantissimi sono i personaggi che si sono esposti in prima linea, non solo per partecipare attivamente al contenimento dell’emergenza sanitaria ma anche lanciando messaggi di speranza per riuscire a spronare quanto più possibile ognuno di noi a fare la nostra parte, anche con un piccolo gesto.
Tra i primi a sfruttare il potere della condivisione, Chiara Ferragni e Fedez, che hanno lanciato una raccolta fondi online per la realizzazione di nuovi reparti di terapia intensiva, in collaborazione con l’ospedale San Raffaele di Milano. Ad oggi sono quasi 5 quelli raccolti in circa 8 giorni.
Anche Giorgio Armani, dopo aver sfilato a porte chiuse durante l’ultima fashion week milanese, ha deciso di donare più di un milione agli ospedali italiani che stanno affrontando la lotta al Covid-19 Donatella Versace e sua figlia allegra Versace hanno donato oltre 200.000 euro al dipartimento di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano.
Dolce&Gabbana, si è distinto facendo una donazione a Humanitas University per sostenere la ricerca avviata per la messa a punto di nuovi strumenti diagnostici utili a contrastare la pandemia.
Prada S.p.A. ha donato due postazioni complete di terapia intensiva e rianimazione a ciascuno degli ospedali milanesi Vittore Buzzi, Sacco e San Raffaele.
Sergio Rossi non si è tirato indietro e supporta l’Ospedale ASST Fatebenefratelli e Sacco di Milano con un’iniziativa coinvolgente e originale infatti; dal 14 al 20 Marzo il 100% delle transazioni effettuate su sergiorossi.com verrà devoluto alla lotta contro il Covid-19.
L’imprenditore Giuseppe Santoni ha lanciato una raccolta fondi online per sostenere l’Azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche, la sua regione, al fine di potenziare i reparti di terapia intensiva.
Vestiare Collective ha lanciato la Coronavirus Charity Sale, per cui ogni spinge tutti a mettere in vendita capi speciali del proprio guardaroba sull’e-shop vestiare, devolvendo interamente la somma percepita a charities locali.
Benetton ha donato 3 milioni di euro per sostenere quattro istituti ospedalieri impegnati a contrastare l’emergenza: Luigi Sacco di Milano, Lazzaro Spallanzani e Policlinico Agostino Gemelli di Roma e Ca’ Foncello di Treviso, culla del brand I gruppi Kering e LVMH, di cui sono proprietà la stra grande maggioranza dei brand di lusso, non sono certo rimasti in disparte: il primo ha donato 2 milioni di euro a favore degli ospedali italiani.
LVMH invece, ha accantonato la produzione di profumi per convertire tutti i suoi impianti alla produzione di un gel disinfettante da fornire gratuitamente. Il gel sarà messo a disposizione delle autorità francesi ed a una rete di 39 ospedali universitari. Assieme ai loro spiccano tanti altri nomi: Elisabetta Franchi, Coccinelle, Bulgari, Marco Bizzarri e Malloni tutti uniti per sostenere gli ospedali italiani.